Gli ultimi dati statistici confermano la progressiva riduzione. E i metodi alternativi?
Cos’è la vivisezione
La vivisezione è sinonimo di sperimentazione animale così come lo impiegava il fisiologo francese Claude Bernard (1813 – 1878), maestro di tutti i vivisettori contemporanei.
Scegli tra vivisezione o scienza
Del Dr. Carlo Bonaventi
Le cause più frequenti di mortalità e morbilità dopo un’emorragia subaracnoidea conseguente a rottura di un aneurisma cerebrale sono costituite dal risanguinamento e dalla ischemia cerebrale ritardata, dovuta a vasospasmo (Drake C.G., 1981).
Globalmente, la prognosi dei pazienti affetti da emorragia subaracnoidea è grave, e gli studi epidemiologici riportano una mortalità del 50-60% ed una morbilità del 20-30% (Salomon R.A., Fink M.E.. 1987).
Del Dr. Anne Claire Reig Gourlot
Credo di poter affermare senza ombra di dubbio che sono sempre più numerosi gli scienziati dediti alla ricerca che stanno prendendo coscienza dei vantaggi dei metodi sostitutivi; vantaggi collegati ai costi, al tempo e al risparmio di sofferenze spesso inutili. Esporrò qui di seguito e in modo conciso i metodi alternativi di cui disponiamo al momento. Si tratta sostanzialmente dei metodi seguenti:
di Dr.ssa Gabriella Errico (medico ospedaliero, membro LIMAV).
Sono un medico ospedaliero e sono iscritta alla Lega Internazionale Medici per l’Abolizione della Vivisezione ( LIMAV ). La LIMAV è un’organizzazione sanitaria fondata a Zurigo nel 1987 che si occupa di promuovere una corretta informazione scientifica sulla ricerca biomedica sulla base di nuove evidenze, che via via si stanno accumulando e criticano a livello scientifico e metodologico la Sperimentazione sugli Animali ( SA ).
Abstract di Marcel Leist and Thomas Hartung
La tossicologia moderna ha abbracciato i metodi in vitro e grandi speranze sono riposte in metodi che uniscono tecnologie omiche e approcci di biologia dei sistemi.
Riproponiamo l’articolo del NYT e a seguire abstract e riassunto dello studio cui l’articolo fa riferimento.